Nicolosi, 16.12.2013 – L’Etna, riconosciuto da tutto il mondo come uno dei vulcani “più emblematici e attivi del mondo”. Su di esso, o forse è meglio dire sulla “Vulcanessa” vivono migliaia di etnicoli che ne ammirano bellezza, ne studiano i comportamenti,
La gestione di una “non emergenza”: la ricaduta di cenere e lapilli sui paesi etnei.
PIEDIMONTE ETNEO, 27.11.2013. “Alla luce di quanto accaduto nei giorni scorsi lungo la fascia nordorientale dell’Etna, in particolare la caduta di lapilli e ceneri vulcaniche nei territori comunali di Piedimonte Etneo, Calatabiano, Giardini Naxos e Taormina credo sia giunto il
L’80% della Sicilia è a rischio idrogeologico, ma non ci sono soldi
Catania 21.11.2013 – Le immagini di morte e distruzione giunte dalla Sardegna ripropongono in tutta la sua gravità il rischio idrogeologico che c’è in Italia. La Sicilia non è esente, anzi, vi è interessato circa l’80% del territorio. Ne abbiamo
Torrente Platani area a rischio idraulico già nel 2006. Fare sistema per prevenire tragedie annunciate.
Acireale, 23/09/2013. Il Piano regionale per l’assetto idrogeologico (P.A.I.) ha individuato già nel 2006 (e con l’aggiornamento nel 2011) il torrente Platani come un’area ad alto rischio idraulico (R3 nel tratto di monte e R4 nel tratto che sfocia a
P.R.G. del Comune di Catania: la posizione dei geologi
Catania, 10 dic 2012 – “Lo studio geologico presentato a suo tempo alle categorie sociali e professionali a supporto del Prg del comune di Catania, non era aggiornato secondo le Ntc 2008 – nuove norme tecniche per le costruzioni in