21.06.2012. Per la prima volta sono stati individuati 23 siti geotermici nel Sud Italia, precisamente in Sicilia, Puglia, Calabria e Campania. Essi rientreranno nel progetto Vigor (Valutazione del potenziale Geotermico delle Regioni della convergenza), realizzato in maniera congiunta dal Cnr (Centro Nazionale delle Ricerche) e dal Ministero dello Sviluppo economico (Dipartimento Generale per l’Energia Nucleare, le Energie Rinnovabili and l’Efficienza Energetica).
L’obiettivo primario è individuare e realizzare interventi per ampliare per ampliare il potenziale utilizzabile di geo-energia sul territorio, tenendo conto delle particolari condizioni ambientali.
Tramite la mappatura sono stati individuati sia i luoghi caratterizzati dalla presenza di fonti di acqua idrotermale sia i siti potenzialmente predisposti per il “geoscambio”, “ossia, l’energia che si può scambiare con la Terra”, come spiega Marina Iorio, referente del progetto Vigor per Campania e Sicilia e ricercatrice dell’Iamc-Cnr. Il “geoscambio” – ovvero la possibilità di immagazzinare l’aria calda nei primi metri del suolo d’estate e utilizzarla d’inverno – è una risorsa fondamentale in prospettiva del raggiungimento degli obiettivi del 2020 previsti dalla Direttiva europea 2009/28/Ce.
Per due anni il progetto analizzerà e raccoglierà dati dai siti, in modo da comprendere meglio le caratteristiche dei luoghi e delle regioni in generale. Su 8 dei 23 siti, selezionati da Ministero e Cnr, si passerà subito alla fase successiva, ovvero la messa al bando per la realizzazione di progetti di sfruttamento per la produzione di energia elettrica, a fini industriali, agroalimentari e turistici.
Fonte: www.geologi.info