Roma, 3.4.2014 – Nuove regole per la ricerca di idrocarburi. E’ stato approvato dal Senato (180 voti favorevoli, 52 contrari e 8 astenuti) un Ordine del giorno, presentato dal presidente della commissione Ambiente Giuseppe Marinello, che ribadisce la maggior parte dei punti della risoluzione a cui ha lavorato la stessa commissione di Palazzo Madama.
Alcune delle novità di rilievo – spiega una nota – contenute nell’Odg riguardano la sospensione di nuove concessioni entro le 12 miglia dalla costa per le estrazioni di idrocarburi liquidi, l’esigenza di avviare attività di verifica delle attività già in atto, rafforzare il ruolo degli enti locali durante l’iter autorizzativo, aumentare le royalty per nuove attività (fino al 50% delle attuali). Viene introdotta la volontà di individuare misure risarcitorie dei territori interessati, e particolare attenzione viene data alla tutela degli stock ittici. Oltre a questo, il divieto di attività in zone rischio sismico e vulcanico, e il ruolo “determinante” nel processo di autorizzazione alle prospezioni degli istituti di ricerca pubblici (Ispra, Cnr e Ingv).
“Quello di oggi – afferma Marinello – è sicuramente un primo ma decisivo risultato sul tema delle prospezioni ma credo sia un punto di partenza e non di arrivo. Da questo momento proseguirà senza sosta, da parte della commissione Ambiente del Senato, il monitoraggio sull’intera problematica: sia per quanto riguarda il quadro normativo generale sia sulla possibilità di confronto sulle singole questioni particolari”.
“Faremo di tutto – conclude Marinello – per far rispettare al governo gli impegni assunti e rafforzati da un’ampia maggioranza. Auspichiamo che dopo il Senato sulla questione intervenga anche l’altro ramo del Parlamento”.
Fonte ANSA.