(ASCA) – Palermo, 3 feb – La Regione Siciliana intende risolvere, fare chiarezza e bonificare dalle fonti di inquinamento il sito minerario di Pasquasia, in provincia di Enna. ”Gli obiettivi sono due – ha precisato Giosue’ Marino, assessore regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilita’, nonche’ ex prefetto-. Individuare gli interventi da realizzare immediatamente per risolvere l’emergenza dell’inquinamento e un percorso concreto per bonificare l’intero sito e metterlo definitivamente in sicurezza”.

”La prossima settimana, grazie alla collaborazione della Protezione Civile Regionale – ha assicurato il dirigente generale del dipartimento, Gianluca Galati – partiranno i primi interventi per i danni causati dallo sversamento di olio” .

Stamattina, nel corso del tavolo tecnico convocato dal dirigente, e’ stato gia’ stabilito il percorso, condiviso con i rappresentanti degli enti coinvolti (dipartimento delle Acque e dei Rifiuti, Arpa Sicilia, distretto minerario di Caltanissetta, Resais, Ufficio del commissario delegato per l’Emergenza bonifiche, Prefettura di Enna). ”Si procedera’ – ha proseguito Marino – per priorita’. A stretto giro, sara’ fatta un’indagine di tutte le cause inquinanti. Nel frattempo, i soggetti coinvolti, ciascuno per le proprie competenze, lavoreranno a un progetto di bonifica complessivo che renda sicura tutta l’area sotto il profilo sanitario e ambientale.

”L’inquinamento di Pasquasia e’ un tema molto delicato, che si ripropone da tanti anni. Vanno fissati, una volta per tutte, obiettivi e procedure chiare e trasparenti.

Considerata l’emergenza, e’ necessario accelerare gli interventi da realizzare”. Giosue’ Marino ha cosi’ riconvocato i rappresentanti del tavolo tecnico venerdi’ prossimo.

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