CATANIA, 25 febbraio 2011 – “Gli edifici hanno bisogno di monitoraggio continuo che deve partire proprio dal terreno di fondazione e deve prevedere lo stato dell’arte del cemento e delle armature dei pilastri.Tutto ciò vuol dire istituire un’apposita legge regionale per la creazione del libretto del fabbricato, documento che prevede l’aggiornamento continuo di tutto quanto rilevato dalle fondazioni del manufatto all’ossatura dei suoi muri”.
Lo afferma il vicepresidente dell’Ordine regionale dei geologi di Sicilia Carlo Cassaniti dopo il crollo, avvenuto tre giorni fa, di alcuni calcinacci in una scuola elementare di Paternò, in provincia di Catania, che ha provocato il ferimento di tre bambini. Cassaniti ha sottolineato che quanto ribadito dall’assessore regionale alla Istruzione e Formazione professionale Mario Centorrino “non è l’unica soluzione al problema della sicurezza degli edifici scolastici”.”Ciò che è stato proposto dall’assessore Centorrino in merito al project financing – ha osservato Cassaniti -è solo una soluzione, benchè apprezzabile, meramente economica. Ciò che invece ci vuole è un obbligo di legge che veda la Regione siciliana in prima linea affinchè si contribuisca, con delle norme ben precise e inmodo definitivo, alla sicurezza delle nostre scuole e alla salvaguardia della vita dei nostri figli”.
Fonte: ORGS – Ufficio Comunicazione – Antonio Gallitto
RASSEGNA STAMPA:
Ansa
LaSicilia.it
MFSICILIA
Geologi.info
Giornale di Siracusa
Nebrodi e Dintorni
BlogTaormina
Gazzetta del Sud
QuotidianodiSicilia
Scuole siciliane non sicure: Cassaniti: “Gli edifici vanno monitorati”